A Torino, lo scorso 14 maggio, in occasione del Salone del Libro è stata presentata un’anticipazione del quinto Osservatorio sull’editoria cattolica.
In sintesi, emerge che l’editoria religiosa, anche con le sue librerie, si trova oggi a fare i conti con la concorrenza di quella “laica”, con gli store on-line e gli e-book, tutti elementi che segnalano da un’altra angolazione le trasformazioni del suo pubblico. Appunto, i lettori. Chi legge oggi i libri religiosi? Tanti, sempre di più.
L’analisi è effettuata per conto di UELCI su dati forniti dal CEC (Consorzio per l’Editoria Cattolica) sulla base dei dati ricavati da Informazioni editoriali e dal circuito di librerie Arianna. La sistemazione dei dati è stata curata dall’Ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori sotto la regia di Giovanni Peresson, di cui riportiamo la relazione “Editoria religiosa tra dinamiche di mercato e ricerca di senso” tenuta durante l’incontro di presentazione del “Quinto osservatorio sull’editoria cattolica”.